Pisa, 24 Febbraio 2013

Cari Soci e Amici, metti dieci giovani fruste europee a contendersi un'ambita coppa, una nevicata e poi il sole, quell'aria pulita che sa di mare ed ecco una nuova interessante e piacevole giornata da trascorrere nei recinti di San Rossore.

Ed eccola, la Ribot Cup, insieme a quelle per il secondo e il terzo classificato.

Sebbene quest'anno gli italiani abbiano brillato più del solito, vincendo anche due delle tre corse, la coppa più bella è andata al serbo Goran Mesetovic, che se l'è guadagnata grazie alla grinta con la quale, in sella a Golden Acclamation, ha rimontato e battuto Flemmatico montato da Marc Lerner nella prima delle tre prove.

Nella seconda prova c'è stato l'assolo di Whistle on By con Andrea Mezzatesta

mentre nella terza e ultima corsa della coppa è stato Alessandro Fiori, in sella a Breaking Beat, ad imporsi sul dormelliano Roncalli, interpretato da un altro italiano, Antonio Fresu.

Così a decidere la coppa sono state le prime due prove e, alle spalle del serbo Mesetovic, ci sono tutti e tre gli italiani partecipanti. Alla fine applausi e premi per tutti e un trepidante, nonché scaramantico, "arrivederci alla prossima edizione".

Una curiosità: quando com'è probabile vi capiterà di vedere nuovamente a Pisa Goran Mesetovic, se volete incitarlo al tondino o in pista chiamatelo "Gorane". Il serbo, come il latino, ha il vocativo. L'ho imparato quando andavo al mare in Jugoslavia d'estate, c'era un bambino che la mamma chiamava "Gorane" ma quando io le chiedevo "dov'è Gorane?"  lei mi rispondeva: "ma chi, Goran?"

Un abbraccio,

Stefano