Home Foto & Video fotogallery San Rossore - 15 Febbraio
logo San Rossore
logo Ears
logo Equidia

San Rossore - 15 Febbraio PDF Stampa E-mail

Cross Country e Bollicine

per l'apertura di questa giornata incentrata sugli ostacoli. Una giornata preceduta da temporali e che vedeva le famiglie attratte da feste di carnevale un po' in tutta la provincia. Nonostante queste premesse c'era comunque un buon pubblico oggi a San Rossore a godersi le due corse di gruppo in ostacoli, il Criterium d'Inverno Gruppo 2 e la Gran Corsa Siepi Nazionale Gruppo 1.

 

Il Cross, del quale ricordiamo le edizioni degli anni '70 che includevano la strada e la pista delle incavezzature, era intitolato al grande ippodromo ceco di Pardubice ed ha visto il successo della scuderia Favero con Missed Approach, che oggi non ha tenuto fede al suo nome.

 

 

Nel Premio Barsotti, un handicap, da segnalare la nuova vittoria di El Marangon, dopo quella al debutto, con Mario Sanna che, ormai è chiaro, non vince solo ... le corse a piedi ... Sorridente

 

 

Il Criterium d'Inverno è stata una corsa bellissima, con uno spettacolare ultimo giro, dominata ancora dagli allievi di Paolo Favero, High Master e Solar Focus, dopo che è venuto a mancare il favorito Tramonto a Ivry, forse sopravvalutato per la recente netta vittoria e per la nobile genealogia. Risalito in ultimo a cogliere il terzo posto, Tramonto può comunque maturare nella specialità ed aspirare ancora a quel rango che gli veniva attribuito.

 

 

 

Una Onlus, la F.I.A.B.A., che si batte contro le barriere architettoniche, ha patrocinato la bella maiden in piano che ha visto il risalto di Ceffone e l'affermazione di un altro Sanna, Gavino il quale, a sua volta, si è tolto la qualifica di ... "vincitore di corse con i somari" ... Sorridente

Si veda la pista, oggi davvero "pesante".

 

 

 

Ed eccoci alla corsa più importante, la Gran Siepi Nazionale, per la quale ci è venuta purtroppo a mancare una luce sufficiente. Gli scatti hanno dunque un valore esclusivamente documentativo. La scuderia Magog, ma sempre la "Favero Stable", ha piazzato al primo posto ancora Sol Invictus con Big Joe Bartos in sella che hanno disposto agevolmente degli avversari (agevolmente si dice dopo 4000 metri sul pesante e con le siepi da saltare). Annotiamo il quarto posto di Drounais dell'insegnante meranese Ilenia Nero il cui impegno ed entusiasmo sarà moltiplicato da questo piazzamento pur prestigioso ma che lei si aspettava forse migliore.

 

 

 

Si chiude nella notte con Scontroso, di nome ma non di fatto, che ha riportato con un'autorevole galoppata di testa la tris veloce, ben pilotato da Migheli che ha ormai smaltito i postumi dell'infortunio al naso. Nelle immagini è mostrato il bel trofeo messo in palio dalla famiglia Fili per chi vince la corsa, intitolata a Golden Cavern, due volte in 5 anni. La corsa è stata vinta in 5 anni da 5 scuderie diverse. Dunque chi si aggiudica il trofeo?

Con questo interrogativo irrisolto affrontiamo la nuova settimana.

 

 

 

Un arrivederci a presto,

Stefano Mazzanti