Atzeni uno-due

Una volta queste cose le facevano i Pat Eddery, i Willy Carson e, più tardi, i Frankie Dettori; dall'estero la Domenica venivano, vedevano e vincevano. Oggi lo fanno gli italiani, e segnatamente questo ragazzo, Andrea Atzeni, che ormai San Rossore ha adottato come beniamino.

Oggi Atzeni ha preso parte a tre corse e ne ha vinte due, mostrando maturità, lucidità e forza, doti che fanno un fantino e delle quali quest'anno avrà grande bisogno vista la responsabilità delle giubbe che vestirà nel periodo aulico della stagione. Inoltre non gli mancano, e speriamo che le mantenga, modestia e al contempo autorevolezza.

Nelle immagini qui sotto Andrea ha appena vinto un handicap per la Scuderia Cocktail ed Elisa Castelli, prima aiutando il cavallo (Miami Beach) a rimanere concentrato nonostante il disturbo arrecatogli da un pesino che voleva assolutamente la testa, poi indirizzandolo prontamente nella miglior corsia dopo la breve lotta con la favorita che ha deciso la corsa.

Dopo la Women Cup che si è conclusa Domenica scorsa, oggi è arrivato all'ultimo atto anche il torneo misto che ha visto, tanto per rimanere in tema, la vittoria di una "lady", Anna Lupinacci, già piazzata nel gineceo. Per fortuna Anna non aveva vinto il primo premio anche lì, altrimenti avrebbe dovuto fare due viaggi a Madrid!

Il San Rossore Turf Club ha offerto anche in questa occasione un bel premio al terzo arrivato, Mario Baratti from Paris, mentre il giovane Ferramosca si è portato a casa il kit tecnico de "I Sellai". Per la cronaca, la corsa intitolata all'indimenticato Pier Vittorio Zaini ha visto il primo successo pisano di Fabrizio Perego con Musicante di Breme dopo lotta con Candiani Street (Susanna Bordone) che si è protratta fin sul palo.

Il meteo: oggi abbiamo pagato di colpo una serie di belle giornate; eh si, il conto, prima o poi, arriva sempre. Speriamo di averlo saldato, per quest'anno.

La pioggia, a tratti davvero torrenziale, ha ostacolato se non rovinato le due principali iniziative collaterali della giornata: le animazioni del CusPlay e le corse dei Pony. Grazie alla collaborazione con la FISE hanno avuto luogo infatti due corse per Pony, suddivise per categoria in base all'altezza, su una distanza di circa 400 metri. La cosa bella dei ragazzi è che, in barba alla pioggia, il divertimento dei protagonisti e l'entusiasmo degli amici ci sono stati ugualmente. Da sottolineare il contributo organizzativo del nostro socio Generale Pagot.

I due eventi ippici rilevanti della giornata erano gli handicap principali per anziani; sulla lunga distanza, il classico miglio e mezzo, si è disputato il Premio Barbaricina dove il favorito Mawaal ha dominato ponendo in secondo piano il contributo di Andrea Atzeni; a distanza il regolare Baby Duro ha fatto sua la piazza d'onore davanti agli altri fra i quali anche due ospiti romani.

Ai velocisti era invece riservato il Premio Enrico Camici sui 1200 metri, dotato di ben 11.000 Euro al primo. Alla quota di oltre 21, la soddisfazione di portare a casa il trofeo intitolato a un jockey così prestigioso è toccata oggi meritatamente ad Alessandro Muzzi, un veterano professionista locale. La vittoria di The Only Way è stata senza discussioni su Backstage Gossip mentre rimarrà il più classico degli interrogativi su cosa sarebbe successo se Viedma, terza sul palo, non fosse stata costretta a ripartire quasi da fermo dopo aver trovato chiusa la via lungo lo steccato.

Un caro saluto,

Stefano Mazzanti